#rockbooks : Listen Up! di Mark Howard

Ho appena finito di leggere Listen Up! di Mark Howard, autobiografia di un ingegnere del suono e produttore musicale che ha raccolto in queste pagine pezzi di vita musicale fantastici. Infatti è stato produttore di dischi fra i miei preferiti in assoluto, come Oh Mercy e Time out of mind di Bob Dylan, Yellow Moon dei Neville Brothers, Le Noise di Neil Young, World without tears di Lucinda Williams.

Come i più informati avranno immaginato ha lavorato spesso fianco a fianco con Daniel Lanois, che negli anni ’90 produsse un suono molto riconoscibile e di alta fedeltà. I dischi della loro collaborazione hanno un suono immersivo, sembra spesso di essere nella stanza con i musicisti, a volte con effetti ridotti all’osso, a volte esasperati fino a trovare sonorità che hanno soddisfatto pienamente i musicisti (Dylan ha ringraziato pubblicamente Howard alla premiazione del Grammy per Time out of mind) e persino stupito gli artisti, come Neil Young per la potenza nei brani di Le Noise (calembour del nome Lanois).

Sono andato ad ascoltarmi per esempio persino un disco di un’artista che trovo di una noia mortale, Willie Nelson, solo per gustare la qualità della registrazione: ci si trova proprio davanti a Willie Nelson, Emmy Lou Harris e lo stesso Daniel Lanois che suonano a semicerchio.

Interessanti le parti tecniche, non mancano aneddoti e curiosità riportati con semplicità e affetto (Dylan che racconta fermandosi regolarmente a chiedere “Ve l’ho già raccontato questo?”, artisti privati dei diritti delle proprie opere da manager senza scrupoli o da ex mariti).
Mark Howard è un lavoratore per passione, si percepisce la sua empatia con l’artista, che ammira, ma aiuta senza timore di segnalare consigli tecnici o proposte sonore.

Il libro scorre via bene (ah, non è tradotto in italiano, ma è scritto in un inglese semplice) l’autore non vincerà il Premio della Letteratura, ma se siete appassionati di musica americana, di strumenti e di come nasce (nasceva) un disco, che sia diventato un capolavoro oppure no, non perdetevelo.

P.S.
Stavo per chiudere questo post e cercavo una foto di Mark da aggiungere: nel farlo ho scoperto da internet che è stato affetto da un melanoma maligno dal quale sta uscendo. Una seconda parte della sua storia, dove tornano protagonisti diversi artisti che ha prodotto e aiutato in passato.
Trovate tutto qui: https://pmclinicaltrials.ca/Mark_Howard


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